Veniamo incantati dal mare dello Stretto di Messina, dalla bellezza senza pari, lungo le vie ed attraverso le piazze. Poiché Messina sa essere antica e futuribile allo stesso tempo.
Al suo fascino cedette, tra i tanti, anche Shakespeare che qui vi ambientò Molto rumore per nulla a testimoniare una vitalità ed un dinamismo che sono resistiti nei secoli.
E’ un luogo da dove si passa per andare e tornare dal Continente, ma è un centro di grandi suggestioni artistiche e di indubbia rilevanza storica e artistica.
La visita guidata di Messina
È una città che ha vissuto tante vite e la sua attuale architettura è il risultato di una ricostruzione iniziata dopo il terribile terremoto del 28 dicembre 1908. La ricostruzione continuò durante le due Guerre mondiali, che ne esaltarono il ruolo strategico.
Settant’anni di pace hanno visto Messina teatro dell’incontro in cui vennero gettate le basi della futura Unione Europea.
L’università, le chiese, i palazzi, il porto sono i caratteri più evidenti della sua grandezza. Ma sono anche il riflesso nelle vite e nelle opere dei suoi personaggi più eminenti: Antonello da Messina, Filippo Juvarra, Gaetano Martino, Stefano D’Arrigo, solo per citarne alcuni.
Tra i suoi monumenti più importanti il Duomo col Campanile e il nuovo Museo Regionale che raccoglie la storia della città.. Entrambi testimoni di una ricchezza culturale che fa della città un esempio unico al mondo.
Di grande importanza la Chiesa della Santissima Annunziata del Catalani, risale al 1150 ed è l’unica chiesa totalmente originale presente in città.
Questa città è anche tradizione , sapori e odori nel cibo, nell’aria, nei luoghi più noti e meno noti.
Da millenni la città dello Stretto è la porta d’ingresso della più grande isola del Mediterraneo. Il passare di commercianti, cavalieri e artisti ha lasciato un segno indelebile nel carattere della città.
Cosa vedere a Messina
- Il Duomo con il suo caratteristico campanile, caratterizzato da un orologio meccanico ed astronomico che attrae centinaia di visitatori al giorno per la sua immancabile messa in funzione, a mezzogiorno
- Il Museo del Tesoro del Duomo, con la celebre Manta d’oro secentesca così cara ai messinesi, devoti alla Madonna della Lettera, loro Patrona
- Il Museo Regionale, con le due tele di Caravaggio
- La chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani, magnifica espressione dell’arte bizantina siciliana, con influenze arabo-normanne
- La chiesa di Santa Maria Alemanna, unico esempio dello stile gotico puro in Sicilia
- Forte San Salvatore e Lanterna del Montorsoli